La ricetta di oggi racconta di un viaggio, che parte da Cremona e arriva nel Cilento, dando vita ad un secondo gustoso e profumato: Le bistecche di maiale con verdure.
Mia nonna Santina adorava preparare i vari tagli di carne con le verdure e mia nonna Iolanda era solita utilizzare la carne di maiale locale per le sue preparazioni, così questa ricetta delle bistecche di maiale, unisce le tradizioni di due famiglie in un abbraccio profumato.
Ogni volta che prepariamo questo piatto, la cucina si riempie di profumi meravigliosi e così ho pensato che non potevo non farvelo conoscere.
Questa è una ricetta di mamma e come sempre è una garanzia, quindi non potete farvela scappare.
Qui vi lascio un’altra sua ricetta fantastica, quella dei tagliolini all’uovo con brodo di carne.
Siete pronti a preparare le bistecche di maiale con le verdure?
Un secondo goloso e perfetto per ogni occasione, che stupirà sicuramente i vostri commensali.
Il bis è assicurato.
Ingredienti (per 5 persone):
5 bistecchie di maiale con l’osso
1 spicchio d’aglio
1 cipolla
3 carote
sedano q.b.
olio e.v.o q.b.
sale q.b.
acqua q.b.
Procedimento:
Puliamo le verdure.
Tritiamo finemente la cipolla e l’aglio,
tagliamo più grossolanamente le carote e il sedano e mescoliamo insieme.
In una padella antiaderente dai bordi alti, versiamo un filo d’olio e.v.o e tutte le verdure tagliate.
Adagiamoci sopra le bistecche di maiale con le verdure e copriamo con l’acqua.
Copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere a fuoco medio, per circa 55 – 60 minuti o comunque fino a che la carne non appare cotta e morbida, l’acqua non deve assorbire completamente.
A metà cottura aggiustiamo di sale.
Le bistecche di maiale con verdure sono pronte, non hanno un profumo meraviglioso?
Consiglio della nonna:
Gustatele con una bella scorta di pane biscottato o del pane integrale fresco.
Un secondo piatto cilentano da leccarsi i baffi!
Fatemi sapere nei commenti se la provate e mi raccomando, non perdete il prossimo appuntamento con la nostra rubrica di ricette cilentane.
Vi aspetto Giovedì prossimo,
un abbraccio,
Roberta